Fai parte della cerchia delle donne sofferenti della classica “allergia da palestra”? Alla sola vista di manubri, bilancieri o attrezzi cardio senti il bisogno irrefrenabile di fuggire? Queste 5 proposte fitness sono l’ideale per aggirare il problema e prenderti cura della tua forma fisica in modo divertente, liberandoti dalla pigrizia da vacanza e instaurando una sana routine di allenamento.
Parliamoci chiaro, esiste un intero mare di corsi fitness e ogni anno il mercato ne propone o mette in risalto di nuovi e sempre più particolari. In realtà solo pochi emergono e si distinguono davvero, questo perché la maggior parte non soddisfano tre fondamentali requisiti:
- essere funzionali, ovvero utili a migliorare il proprio stato psico-fisico nella vita di tutti i giorni, allenando la muscolatura il più globalmente possibile e che abbiano un discreto impegno cardiovascolare;
- essere una valvola di sfogo scaccia-stress, che utilizzino metodiche ad alta intensità come lo spinning o l’Hiit o che, al contrario, siano un toccasana per la mente come lo yoga;
- essere divertenti, ovviamente.
Presentare tutti i corsi fitness presenti al giorno d’oggi sarebbe impossibile, tuttavia possiamo prendere in considerazione i più adatti a recuperare la forma dopo l’estate o a iniziare delle buone abitudine di allenamento. Ecco quindi 5 corsi fitness completi e adatti a diversi tipi di persone, ognuno con i propri pro e contro, e un consiglio per capire a chi è più adatto. Pronti? Partiamo!
Corso di yoga
Ne esistono più di quindici declinazioni e per questo scegliere la tipologia di yoga più adatta a sé può essere difficile e richiedere tempo e prove. Ma lo yoga, oltre a essere un classico che non passa mai di moda, è anche molto più di una disciplina fitness. Si tratta di un vero e proprio stile di vita basato sull’incontro tra corpo e mente, improntato al benessere e tramandato nel corso dei secoli di civiltà in civiltà.
Pro: rinforzo del CORE (il baricentro del corpo, ovvero i muscoli che coinvolgono la colonna vertebrale e che sono coinvolti nella maggior parte dei movimenti del corpo), aumento della flessibilità, riduzione delle algie e dei dolori specie a carico della colonna vertebrale, maggior controllo respiratorio e consapevolezza del proprio corpo.
Contro: nulla di particolare da segnalare. L’unico aspetto problematico è legato alle molteplici declinazioni, in quanto richiedono tempo per scegliere la più adatta.
A chi è adatto? A tutti, sportivi e non.
Per chi è sconsigliato? Per chi ama i ritmi frenetici, le attività ad “alto impatto” e l’adrenalina a fiumi.
Corso di pilates
Nato nel 900, negli ultimi anni il Pilates ha visto una grande diffusione e ha assunto una certa importanza in quanto disciplina strutturata che porta molti benefici al corpo, soprattutto in relazione a problemi di postura e dolori. Questo è sicuramente uno dei principali motivi per cui prendere in considerazione l’idea di iniziare a praticare Pilates, soprattutto per chi fa lavori sedentari.
La sua pratica si basa su 6 semplici concetti base: centralità, concentrazione, controllo, fluidità, precisione e respirazione.
Pro: come lo yoga, rinforza il CORE, aumenta la flessibilità e riduce i dolori. In aggiunta, si accentua il rinforzo della muscolatura del tronco, in particolare tramite posture mantenute a lungo, con relativo controllo profondo.
Contro: alcuni esercizi possono non essere favorevoli a chi soffre di patologie croniche del rachide (colonna vertebrale), ma con un istruttore competente i rischi si riducono nettamente.
A chi è adatto? A tutti, sportivi e non.
Per chi è sconsigliato? Proprio come lo yoga, non è adatto a chi cerca ritmi frenetici e adrenalina, tuttavia per chi cerca un’attività più fisicamente impegnativa non dimentichiamo che esistono forme di pilates “maggiormente movimentate”, che comportano un impegno aerobico e non solo muscolare.
Corso di zumba
Una combinazione di esercizi “total body” su basi musicali latino-americane, per affrontare la fatica ballando in un’alternanza di ritmi tali da accostarlo ad un allenamento ad intervalli. Lo Zumba è nato da poco ma ha già conquistato il cuore di molti con i suoi tanti corsi.
Pro: ottimo impatto dal punto di vista cardiovascolare. I ritmi medio-alti contribuiscono ad aumentare il consumo calorico. La musica motivante e divertente aiuta a far scorrere velocemente l’ora di lezione.
Contro: i ritmi frenetici e la gestione di gruppi numerosi e poco omogenei. Questo può comportare errori di esecuzione non corretti in determinati esercizi e intensità troppo elevate per qualcuno e basse per altre. Non è ideale nel caso di patologie articolari, a meno che l’istruttore non conosca il vostro percorso e sappia eliminare determinati esercizi dalla vostra lezione, senza per questo emarginarvi.
A chi è adatto? Alle donne amanti che amano ballare e scatenarsi a ritmo di musica, a chi vuole faticare e soprattutto sudare, divertendosi!
Per chi è sconsigliato? Per chi non ama i ritmi frenetici e il fiatone. Per chi non si sente libera di muoversi di fronte a decine di persone. Per chi soffre di patologie articolari.
Corso di gag
Passano gli anni, ma il classico G.A.G. (gambe, addominali, glutei) è sempre sulla cresta dell’onda del fitness. Per la sua semplicità, ma soprattutto per la sua efficacia nell’allenare i gruppi muscolari più amati e odiati da ogni donna, i corsi di GAG continuano a essere ampiamente apprezzati e consigliati.
Pro: lavoro focalizzato su questi tre gruppi muscolari. Buon consumo calorico grazie all’utilizzo di metodiche come il circuit training nella proposta allenante.
Contro: principalmente legati a problematiche articolari, in particolare a carico di ginocchia, anche e schiena. Nel caso di tendiniti o similari è bene evitare lavori in carico, ovvero con tutto il peso del corpo a gravare sull’articolazione in oggetto.
A chi è adatto? Quale donna non desidera allenare gambe, addominali e glutei?
Per chi è sconsigliato? Per chi ha patologie articolari o muscolari in atto.
Corso di fitboxe
Praticata ormai dalle star come dalle persone più comuni, la fitboxe è uno dei trend fitness del momento. Una disciplina intensiva che sa allenare forza, resistenza, coordinazione ma anche l’autostima e che, pur con qualche accortezza, può essere avvicinata da tutti.
Pro: l’unione di attività aerobica, con brevi tratti ad alta intensità, e forte impegno muscolare, pone questa disciplina senza dubbio tra i fitness topic a livello di impegno globale. Ottima la resa anche in ambito di miglioramento della composizione corporea.
Contro: come ogni attività, ma a maggior ragione in questa, è bene non avere patologie articolari e soprattutto malattie cardiovascolari, poiché l’intensità dell’allenamento è alta e potrebbe essere un fattore di rischio.
A chi è adatto? A chi ama eliminare stress e tossine accumulate in un’ora “all-out”.
Per chi è sconsigliato? Per chi predilige i ritmi calmi e controllati. Per chi ha problemi articolari o cardiovascolari.
Infine, l’errore più comune: le ginocchia sporgono oltre la punta del piede (proiezione a terra) e le anche non arretrano, al contrario si nota un forte avanzamento. Questo problema è spesso dato da una scarsa mobilità della caviglia.