Nel mondo del fitness alcune convinzioni sono così profondamente radicate che non sempre è facile distinguere il vero dal falso. I cosiddetti “falsi miti” del fitness, sfatiamoli una volta per tutte in questo articolo.
1 - Addominali alti e bassi
Una delle convinzioni maggiormente consolidate è quella relativa all’allenamento degli addominali e, in particolar modo, alla possibile suddivisione in alti e bassi, spesso sancita anche da sedicenti operatori del settore. Non è possibile parlare di addominali alti e di addominali bassi in quanto il retto dell’addome è un unico muscolo e, senza addentrarsi a livello anatomico nello specifico, l’unica suddivisione possibile sarebbe eventualmente data dalla linea alba, tra la metà di destra e quella di sinistra. Quindi seppur la sensazione di affaticamento possa essere localizzata, a seconda degli esercizi, in alto in basso, a lavorare saranno “gli addominali” nella loro completezza.
2 - Addominali per eliminare il grasso sull’addome
Ahimè questo gruppo muscolare è il più soggetto a “falsi miti” poiché il più ricercato, cliccato o desiderato… Alzi la mano chi non ha mai sentito o chiesto all’istruttore in palestra: “Voglio eliminare la pancetta: quanti addominali devo fare?” Ecco, fermatevi o fermate chiunque all’istante: gli addominali sono muscoli stabilizzatori con una fondamentale funzione di sostegno, allenarli significa rinforzare questa specifica zona anatomica. Se vorrete mettere in mostra i vostri addominali sarà fondamentale ridurre il tessuto adiposo in quella zona attraverso una corretta alimentazione e un allenamento (aerobico, ma non solo) non localizzato solo nella parete addominale.
3 - Parola d’ordine: sudare
Non pensiate che sudare copiosamente comporti il bruciare i grassi in eccesso. L’attività indoor favorisce la sudorazione a causa della mancata ventilazione esterna, ma questo comporterà una forte perdita di liquidi che verranno successivamente reintegrati con l’idratazione. Non ci sono strategie o vie di fuga nemmeno per l’attività all’aperto, dimenticate quindi i k-way nei mesi più caldi, calzamaglie e strati di vestiti superflui, rischierete soltanto “un coccolone”. Ovviamente, anche rinchiudersi in sauna non aiuterà a bruciare i grassi in eccesso.
4 - “Non voglio mica diventare una body builder!”
Donne e pesi, il connubio s’ha da fare, eccome…Non diventerete delle body builder o parteciperete a concorsi di culturismo sollevando qualche chilogrammo di “ghisa”, state serene. Se vi eserciterete con i sovraccarichi ad intensità e con i pesi giusti per raggiungere il vostro obiettivo sarete in grado di snellire perdendo massa grassa (maggiormente voluminosa) ed acquisendo massa magra (più pesante ma anche maggiormente densa). Perderete così centimetri ed avrete un aspetto migliore, senza sforare nella mascolinità.
5 - Allenarsi per almeno un’ora
E chi l’ha detto? La società odierna ci spinge sempre più verso ritmi frenetici e ritagliarsi due ore per uscire in bicicletta o camminare diventa un’impresa, così se spesso anche 60 minuti di allenamento sono una chimera irraggiungibile voglio rendervi consapevoli delle tre armi a vostro favore:
- Frequenza, 3-4 volte a settimana anche per 30’ soltanto daranno un primo scossone al vostro metabolismo;
- Costanza, non c’è nulla di più importante che allenarsi costantemente senza interruzioni, meglio 3 volte a settimana per un anno intero, che allenarsi una settimana tutti i giorni e la successiva farlo per una volta soltanto;
- Intensità, se hai poco tempo a disposizione il consiglio è (dopo un periodo di allenamenti a bassa intensità) quello di miscelare medio-alte e basse intensità nel corso di un allenamento. In questo caso è importante procedere per gradi e solo con una buona base fisica di partenza.
Adesso non avete più scuse: condividete quest’articolo con tutte le vostre amiche e aprite loro gli occhi!