Cambio di stagione: i cibi energizzanti per combattere la stanchezza e rafforzare il sistema immunitario

Viso
09/11/2017
Reading time: 5 min

CAMBIO DI STAGIONE, AFFRONTIAMOLO CON IL PIEDE GIUSTO  

Con l’accorciarsi delle giornate, l’arrivo dei primi freddi e della pioggia capita a tutti di sentirsi più stanchi, pigri, irritabili e di essere meno concentrati nello studio o nel lavoro.  

Il cambio di stagione, infatti, non solo può incidere sul nostro fisico con un abbassamento sistematico delle difese immunitarie, ma anche sul nostro umore, perché ci rende più vulnerabili dal punto di vista emotivo e psicologico. Questa situazione può portare a un peggioramento dello stile di vita e dell’alimentazione, poiché tendiamo a cercare conforto nel cibo o a chiuderci in casa al caldo piuttosto che stare all’aria aperta.  

Per evitare tutto questo è importante non farsi prendere dal panico. Avere un calo delle difese immunitarie e sentirsi un po’ giù di corda è una condizione assolutamente normale in questa stagione, che può essere combattuta senza l’uso di medicine o integratori.  

Dobbiamo affrontare questo periodo con il piede giusto, dando tempo al nostro corpo di riadattarsi al nuovo clima e ai nuovi impegni. Facciamo un elenco delle buone abitudini che avevamo acquisito in estate e cerchiamo di riadattarle alle giornate che dovremo affrontare in questa stagione: se, ad esempio, avevamo riscoperto la piacevolezza di una bella camminata serale, possiamo provare a muoverci in altri momenti della giornata (come nel dopo pranzo), oppure possiamo informarci per qualche corso serale di ginnastica, magari andando a chiedere in quella palestra vicino casa che abbiamo sempre evitato.  

Allo stesso tempo non dobbiamo rifugiarci nel cibo per cercare conforto. Dobbiamo evitare i cibi molto zuccherini (non è ancora il periodo delle cioccolate calde!) o i classici “comfort food”, per concentrarci invece su energetici naturali e sugli alimenti che rafforzano il sistema immunitario, in modo da affrontare nel migliore dei modi questo periodo.

 

GLI ALIMENTI ANTI-STANCHEZZA

Una dieta anti-stanchezza esiste e comprende tutti quei cibi ricostituenti che rafforzano il sistema immunitario e ci aiutano a ritrovare le energie e l’entusiasmo.

 

VERDURE DI STAGIONE

Può sembrare una banalità, ma mangiare solo la frutta e gli ortaggi che la natura ci offre nel periodo autunnale è un toccasana per il nostro organismo. Infatti, i vegetali di stagione hanno un contenuto in vitamine e sali minerali molto più alto degli alimenti che vengono consumati fuori stagione: se io consumo una buona quantità di legumi (come i fagioli, tipici di questa stagione) o di bietole a costa, posso fare a meno di cercare in farmacia un integratore di magnesio contro la stanchezza, perché questi alimenti ne contengono in gran quantità. Le verdure tipiche dei mesi autunnali sono: zucca, radicchio, bietola a costa, barbabietole, cavolfiore, cavolo cappuccio, verza, rucola, catalogna e molte altre.

 

FRUTTA DI STAGIONE

Stesso discorso vale per la frutta di stagione, che si contraddistingue ancora più nettamente per il suo contenuto in vitamine per rafforzare il sistema immunitario. Per questo è necessario mangiare almeno 2-3 frutti al giorno, ben distribuiti nell’arco della giornata. Questo periodo è famoso per l’arrivo degli agrumi, con il loro preziosissimo carico di vitamina C, o l’uva ricca di vitamine A, C e del gruppo B. Non dimentichiamoci i kiwi, fonte importantissima di potassio e fosforo, o pere e mele, ricche di potassio e vitamine del gruppo B.  

 

FRUTTA SECCA

Vogliamo fare il piano di energia senza appesantirci con alimenti troppo grassi che rischiano di farci male? La frutta secca a guscio fa al caso nostro. Alimenti come noci, mandorle, nocciole, anacardi, noci pecan ecc. sono sì una fonte di grassi, ma di grassi definiti insaturi (in particolare omega 6) ovvero preziosi alleati della nostra salute, in particolare del sistema cardiovascolare. Mangiare una porzione di frutta secca al giorno di circa 30 g (è importante non esagerare con le quantità a causa dell’elevato contenuto calorico) aiuta a mantenere in salute il cuore e fornirci una quota di sali minerali (in particolare calcio, potassio, ferro, zinco) davvero notevole. Inoltre, la frutta secca contiene proteine e apporta pochissimi carboidrati, è perciò un alimento utilissimo per chi ha problemi di glicemia e deve fare attenzione agli zuccheri della dieta.  

Un alimento simile come contenuto di micronutrienti alla frutta secca sono i semi. Ormai in ogni supermercato possiamo trovare un’ampia scelta quando si parla di questi “super food”: semi di zucca, semi di lino, semi di chia ecc. vengono così definiti proprio per la loro incredibile ricchezza di principi nutritivi. Vi invito a provarli se non l’avete ancora fatto: aggiungete un cucchiaio di semi di zucca nei vostri minestroni, o un cucchiaino di semi di lino tritati nello yogurt al mattino, e vi renderete conto che donano gusto e aiutano a fare il pieno di energie grazie anche al loro grande contenuto di vitamine del gruppo B.  

 

CEREALI

Non solo pasta: non perché faccia male, anzi, rimane sempre uno dei miei alimenti preferiti; ma nell’alimentazione la parola chiave è VARIABILITÀ. Variando gli alimenti che inseriamo nella nostra dieta riusciamo a far arrivare al nostro organismo tutti i micronutrienti di cui ha bisogno. Un esempio? Con l’arrivo del freddo non c'è niente di meglio che un bel piatto di minestrone di verdure di stagione e per rendere questo piatto ancora più carico di energia e sali minerali possiamo cuocerlo con del farro o del riso integrale. Questi cereali sono infatti ricchissimi di ferro e potassio, nonché di vitamine del gruppo B, e hanno quindi un contenuto di micronutrienti migliore di qualunque integratore. Un altro esempio? Cucinate in padella una bella porzione di verdure di stagione, come cavolini di Bruxelles, broccoli e zucca, e usateli per condire una porzione di orzo o di quinoa: avrete ottenuto un’insalata di cereali squisita, che potrete condire con delle spezie (come curcuma o paprika) e un filo di olio extra vergine di oliva a crudo.

 

BEVANDE CALDE

Finalmente possiamo ricominciare a goderci delle belle bevande calde rannicchiati sul divano o a lavoro per concederci qualche coccola durante una pausa. Forse non lo sapevate, ma il cambio di stagione spesso ci porta ad avere un po’ di problemi con il sonno, e anche per questo siamo portati a essere molto più stanchi. Per questo dopo cena può essere utile una buona camomilla, che aiuta a rilassare i muscoli e a rallentare la tensione della giornata. Durante il giorno invece, via libera alle tisane di finocchio e melissa, che aiutano anch’esse a combattere i problemi con il sonno, ma anche a sentirsi meno appesantite, perché facilitano la digestione e la motilità intestinale. Il tè verde invece può essere una valida alternativa al caffè, spesso irritante sia per il nostro sistema gastrointestinale, che per il nostro benessere psico-fisico.