Con il termine fame nervosa si intende quel fenomeno per cui si sfoga nel cibo una sensazione negativa che non si riesce a gestire. Il cibo eletto in questa situazione è il cosiddetto comfort food, ovvero gli alimenti molto ricchi di zuccheri e grassi, e il motivo è chimico: l’innalzamento improvviso del livello di zucchero nel sangue genera una sensazione immediata di benessere e soddisfazione. La sensazione è però solo momentanea e rischia di dare vita a quella spirale di dipendenza dagli zuccheri che è all’origine di quasi tutti gli attacchi di fame di questo tipo.
I motivi degli attacchi di fame nervosa sono quindi da ricercare a livello psicologico. Perché si mangia quando non si ha realmente fame? A causa della noia, della tristezza, della rabbia, dell'ansia… Insomma, si cerca di placare le sensazioni negative dovute a un malessere lavorativo/familiare/sentimentale con un cibo che ci assicura una momentanea soddisfazione.
Fame nervosa: come controllarla?
Come combattere la fame nervosa quindi? Di seguito dei consigli da mettere in atto nel momento dell’attacco di fame nervosa e i rimedi per prevenirlo.
- La vera cura della fame nervosa inizia al supermercato. È importante fare piazza pulita in casa di tutti quegli alimenti che la nostra testa richiede nel momento degli attacchi di fame. Non è necessario, inizialmente, liberarci di tutti i cibi "colpevoli", ma iniziare gradualmente ad acquistare meno prodotti spazzatura (per esempio gelati confezionati, merendine, snack, patatine ecc).
- Riempitevi il frigo di alimenti sani facili da spiluzzicare: frutta, verdura cruda, yogurt ecc.
- Nel momento degli attacchi di fame nervosa provate a bere molta acqua o a farvi delle tisane, magari scegliendo gusti piacevoli come i frutti rossi. Assumere dei liquidi vi aiuterà a trovare una leggera sensazione di pienezza e sazietà che potrà aiutarvi a superare il momento più acuto dell'attacco di fame.
- Allo stesso modo può servire uscire a fare una passeggiata, chiamare un amico o un parente, sistemare i fiori e le piante sul balcone, andare in palestra… insomma è necessario cercare di fare qualcosa che ci piaccia, ci occupi il tempo o ci rilassi.
- Non saltate i pasti e includete sempre verdura, frutta e carboidrati a pranzo e a cena, meglio se a basso indice glicemico (per esempio pane e pasta integrali). I digiuni prolungati e i pasti senza carboidrati abbassano il livello di zuccheri nel sangue e questo fa si che il cervello scateni dei meccanismi che inducono la ricerca di cibo e quindi la fame nervosa.
- Tra i rimedi per la fame nervosa uno dei più importanti è fare sempre lo spuntino al mattino e la merenda. Un buon frutto, uno yogurt, una spremuta di arancia, un tè con qualche biscotto secco o delle fette biscottate, un estratto di frutta, un pacchetto di cracker integrali a basso contenuto di sale, sono tutti alimenti che aiutano ad arrivare con la giusta fame ai pasti.
- Se gli attacchi vengono dopocena includete lo spuntino serale, nel quale si possono mangiare gli stessi alimenti elencati per la merenda, l'importante è siano passate almeno 2 ore dalla cena.