A differenza delle rughe classiche, le rughe di espressione possono comparire anche su un viso giovane e, nel corso del tempo, assumere toni più marcati. Ed ecco che a volte, osservandosi allo specchio, si notano quelle rughe che solcano la fronte, lo spazio tra le sopracciglia oppure il contorno labbra (la cosiddetta “raggiera” intorno alla bocca). Possono essere l’esito di un’attività emotiva intensa o la conseguenza dei tanti piccoli movimenti che vengono compiuti quotidianamente e in modo ripetitivo. Pensiamo, ad esempio, in quante occasioni si corrugano gli occhi, le sopracciglia, la fronte: ogni volta occorrerebbe eseguire un movimento contrario, in modo tale da distendere la pelle (altrimenti gli effetti di tutte queste corrugazioni si sommano ed ecco che si formano o si accentuano le rughe).
Certo, si può ricorrere a trattamenti a base di tossina botulinica: il vantaggio è quello di apparire con qualche anno in meno, ma il rischio è di togliere espressività e naturalezza al viso. Meglio orientarsi su una sorta di lifting naturale ed economico, grazie a una pratica dalle origini antichissime: la ginnastica facciale.
Sembra infatti che allenare il viso a combattere rughe e linee d’espressione fosse una pratica già degli egizi, Cleopatra inclusa, ma anche degli attori di cinema e teatro intenzionati a migliorare la mimica del volto. Insomma, per combattere le rughe di espressione la soluzione migliore, ancora oggi, è prendersi cura della propria pelle con i prodotti giusti e allenare la tonicità cutanea con la ginnastica facciale; in questo modo si vanno a utilizzare i 36 muscoli del viso che, essendo di piccole dimensioni, risultano facili da allenare.
Tra i primi passi da compiere c’è quello di imparare a “stirare” la pelle. Dunque, a tendere l’epidermide rendendola più elastica e compatta, migliorare la circolazione, rialzare guance e zigomi, tonificare il collo e le palpebre. La contrazione dei muscoli facciali, infatti, stimola la microcircolazione che regala un colorito più luminoso al volto. Non esiste alcuna controindicazione e può essere praticata da tutti.
Esistono esercizi specifici per aumentare il volume di labbra e zigomi, rassodare guance, collo e mento, alzare sopracciglia e palpebre. Non occorre andare in palestra: la ginnastica facciale si può praticare ovunque e non necessita di attrezzi specifici. Quello che conta veramente, però, è praticarla correttamente e con costanza.
Questi sono alcuni degli esercizi consigliati per contrastare le rughe di espressione:
• Ginnastica facciale per la fronte: alzare le sopracciglia evitando di corrugare troppo la fronte. Per eseguire correttamente il movimento vanno appoggiati gli indici delle mani sulle sopracciglia.
• Ginnastica facciale per le guance: appoggiare le dita sugli zigomi. Quindi, sollevare le guance, opponendo resistenza con le dita. E ancora, riempire la bocca d’aria gonfiando le guance come se fossero un palloncino. Trattenere l’aria per alcuni secondi, quindi espirare.
• Ginnastica facciale per la bocca: spalancare lentamente la bocca e poi richiuderla, ripetendo più volte il movimento.
• Ginnastica facciale per il collo: con la testa ben dritta tirare gli angoli della bocca verso il basso. Gli angoli vanno “spinti” come se si volesse farli arrivare fino alla base della mandibola.
Fermo restando che mantenere sempre ben idratata la pelle è un’abitudine che non va mai abbandonata nella lotta ai segni del tempo che passa, la ginnastica facciale è un allenamento da seguire quotidianamente: esattamente come l’andare in palestra per tenersi in forma.
Per raggiungere determinati risultati occorrono impegno e costanza; l’ideale è ripetere la sequenza di esercizi tutte le mattine, ritagliandosi dello spazio per potersi dedicare a questa attività in tutta tranquillità. Ci vuole del tempo, infatti, per allenare i muscoli e conformare il viso. Certo, occorre sempre rimarcare l’importanza della prevenzione, che nel caso specifico consiste nel cercare di mantenere uno stile di vita quanto più sereno e sano possibile, così da riuscire a conservare un buono stato di salute complessivo. Di conseguenza, avere un viso che risulti in armonia con questa condizione di benessere.