L’albero del melograno fiorisce tra la primavera e l'estate, ma il frutto (la melagrana) non matura prima della fine di settembre. È quindi il frutto per eccellenza dell'inizio dell'autunno, nonché un amico della nostra pelle e del nostro cuore.
Le caratteristiche nutrizionali del prodotto sono ottime: la melagrana è fonte di potassio e fosforo, ma si osserva anche una buona quantità di magnesio e ferro. Ha un discreto quantitativo di Vitamina C (20% del fabbisogno giornaliero di un adulto), Vitamina K, e contiene circa 70Kcal per 100gr di prodotto.
Negli anni, diversi studi conferiscono alla melagrana enormi proprietà benefiche.
- Vanta proprietà antiossidanti, che derivano dal contenuto in Vitamina C del frutto e dall'olio ricavato dai semi, che avrebbe un’azione diretta volta a contrastare l'ossidazione dei lipidi.
- I tannini, che si trovano in grande quantità nella corteccia e nei fiori del melograno, vengono utilizzati per fare decotti o altre composizioni per contrastare la diarrea o le emorragie. Infatti, alla melagrana è associata una potenziale azione anticoagulante, che potrebbe anche proteggere l'organismo dall'arteriosclerosi e da altri problemi cardiovascolari.
- Le note proprietà antiossidanti, insieme con l’azione dei Tannini, delle vitamine e dei polifenoli contenuti nel frutto, donano a questo alimento delle importanti potenzialità antitumorali oltre che la possibilità di rallentare i processi di invecchiamento della pelle. Inoltre, le antocianine contenute nel succo di melograno sono in grado di svolgere un’azione protettiva nei confronti dei raggi UV e il succo di melograno è anche un valido alleato in caso di acne e pelle grassa.
Attenzione però, un consumo eccessivo di melagrana può dare dei problemi. I casi di intossicazione da melograno sono tutti imputabili alla somministrazione eccessiva di principi attivi ricavati dalla corteccia e i sintomi più ricorrenti sono sonnolenza, cefalea, vertigini e difficoltà?respiratoria.