Mantenere una pelle liscia e perfetta non è un’impresa semplice, specie se presenta problemi di oleosità. Quante volte, infatti, capita di notare che la pelle ha un aspetto troppo lucido e un colorito spento? E così iniziano congetture e rimedi fai da te, magari suggeriti dalla mamma, se non addirittura dalla nonna, per tornare ad avere una pelle luminosa. Niente di più sbagliato, perché in questo modo si rischia di aggiungere ansia e confusione senza risolvere questo fastidioso inestetismo.
Ma quando una pelle viene definita “grassa”? Per prima cosa occorre sottolineare che la pelle grassa è un inestetismo particolarmente diffuso tra gli adolescenti, ma spesso può protrarsi anche in età adulta. Una pelle grassa è prima di tutto una pelle impura, dall’aspetto lucido e untuoso e che, al tatto, risulta oleosa, imperfetta e a volte ruvida. L’origine della pelle grassa va ricercata in un’alterata funzionalità delle ghiandole sebacee localizzate nel derma profondo; ed è appunto l’eccesso di sebo concentrato negli strati superficiali dell’epidermide a conferire alla pelle un aspetto poco sano.
Di frequente, poi, si fa confusione tra pelle mista e pelle grassa. Facciamo un po’ d’ordine: la pelle mista è una tipologia di pelle non omogenea che presenta zone secche o normali e zone grasse, impure e oleose; possiede, allo stesso tempo, le caratteristiche della pelle secca e della pelle grassa. La pelle grassa è spesso caratterizzata dalla presenza di comedoni e punti neri, concentrati in particolar modo nella “zona T” del viso: fronte, naso e mento e può essere l’indice di una tendenza all’acne. Ecco perché una pelle grassa non deve essere ipernutrita, ma neppure aggredita con prodotti particolarmente irritanti: infatti se la cute viene aggredita o resa troppo secca, le ghiandole sebacee reagiscono con un aumento della produzione di sebo, per questo motivo al mattino, dopo aver deterso il viso, il consiglio è quello di prediligere una crema leggera e dalla texture vellutata, piacevole al tatto, ideale per riattivare la naturale luminosità del viso, prevenire le discromie cutanee e uniformare il colorito.
E ancora, optare per un siero intensivo riparatore, da applicare regolarmente ogni sera massaggiando fino al completo assorbimento. Un’emulsione fluida dalla texture leggera, setosa e facilmente assorbibile, in grado di agire sulle quattro dimensioni delle rughe: profondità, ampiezza, quantità e secchezza.[/somatolinecosmetic_article_testo][somatolinecosmetic_article_testo sfondo="bianco"]Per quanto riguarda la detersione del volto, nel caso di pelle grassa, il suggerimento è quello di orientarsi su un’acqua micellare idratante, ad azione detossinante, che agevola l’ossigenazione e la rivitalizzazione della cute. Una soluzione acquosa dalle proprietà struccanti, adatta ad ogni tipo di pelle, che non lascia residui oleosi, vera e propria alternativa al latte detergente.
Le accortezze nel contrastare una pelle grassa riguardano anche la cura da dedicare al make up, che può diventare un valido alleato per combattere gli antiestetici effetti della pelle impura. Evitare un fondotinta eccessivamente oleoso – che incentiva l’insorgere di inestetismi – a vantaggio di un fondotinta compatto (in polvere oppure in crema), che è modulabile, ovvero è possibile applicarne più strati sul viso fino a quando non si ottiene l’effetto desiderato. Un fondotinta compatto è la soluzione ideale per chi ha la pelle grassa: nell’arco della giornata, infatti, il suo composto andrà ad assorbire il sebo in eccesso presente sul viso, sia coprendo le imperfezioni sia consentendo una copertura elevata e una luminosità naturale.
Alla luce di queste considerazioni, sarebbe opportuno – soprattutto per chi ha la pelle delicata – seguire alcune regole, come tamponare con delicatezza la pelle uscendo dalla doccia, coprirsi bene quando fa freddo (non dimenticando di proteggere le mani), bere molta acqua, optare per un’alimentazione equilibrata e sana (mangiare soprattutto frutta e verdura, ricche di antiossidanti che contribuiscono a proteggere la bellezza della pelle), dormire con regolarità ed evitare le sigarette (il fumo è il nemico numero uno della pelle, ne spegne il colorito e accelera l’invecchiamento cutaneo).