Perché l’autunno è il momento migliore per ritrovare la forma fisica e gli alimenti di stagione da integrare nella propria alimentazione per ottenere risultati.
L’estate è ormai passata ed è tempo di fare bilanci. Se crediamo di avere esagerato con i gelati o con i cocktail di troppo non è assolutamente il caso di demoralizzarsi: ritrovare la forma fisica perfetta è possibile, basta lasciarsi alle spalle gli eccessi e fare ordine nel proprio stile di vita. Di solito siamo abituati a pensare all’estate come al momento di massima attenzione per la forma fisica, in realtà questo periodo ci porta spesso a compiere errori nutrizionali non banali. La famosa prova costume porta spesso a seguire diete fai da te molto restrittive nei mesi che precedono le ferie, condizione che spesso ci spinge poi a eccedere con tutti quegli alimenti di cui ci siamo privati nei mesi precedenti. Questo a volte comporta un recupero dei chili persi al ritorno in città, o peggio un aumento di peso. Cosa fare quando questo accade? La prima indicazione è sicuramente quella di non farsi prendere dallo sconforto: l’autunno può essere davvero il periodo migliore per iniziare a curare la propria alimentazione e ritrovare la forma fisica perfetta!
UN NUOVO INIZIO
L’arrivo dell’autunno è per definizione il periodo dei buoni propositi e questo ci può spingere a trovare la motivazione giusta per affrontare nuove sfide. Ricordiamoci che la bella stagione non sempre ci spinge verso scelte corrette dal punto di vista alimentare. In estate, infatti, la voglia di mettersi ai fornelli cala enormemente a causa delle alte temperature e queste ci porta a fare un largo uso di prodotti pronti al consumo, spesso ricchi di sale e grassi (formaggi freschi, affettati, prodotti in scatola ecc). Il caldo fa passare la voglia di fare attività fisica e la voglia di gelato, specialmente la sera dopo cena, è più forte che mai. Inoltre, le lunghe giornate ci spingono a trattenerci fuori casa e, fra cene e aperitivi, le calorie ingerite aumentano sempre più. Per questo l’autunno può diventare il periodo migliore per iniziare a curare la nostra alimentazione: meno uscite serali significa avere meno tentazioni e più tempo da dedicare a noi stessi, magari per iscriversi a un corso di ginnastica, per cucinare la sera o per fare delle belle passeggiate.
QUALI SONO GLI ALIMENTI AUTUNNALI
Gli alimenti di stagione sono sicuramente degli alleati nella lotta ai chili di troppo. Scopriamo insieme quelli dell’autunno.
LA VERDURA
In autunno la verdura di stagione che la natura ci offre è molto varia, ricchissima di principi nutritivi e adatta alle preparazioni di numerosissimi piatti. Nello specifico troviamo: bietola, cavolfiore, cavoli, coste, zucca, verza, spinaci, cavolo cappuccio, topinambur, rucola, radicchio rosso, barbabietole, porri, catalogna. Ognuna di queste verdure può diventare l’ingrediente principale di tantissimi piatti (dai primi ai secondi, passando per i semplici contorni ai dolci) e essere cucinato in svariati modi, dalla semplice cottura in padella, a quella al vapore o al forno. Sono ortaggi che contengono molta acqua, per questo possiedono un elevato potere saziante pur avendo pochissime calorie; inoltre contengono una grande varietà di vitamine e sostanze nutritive dagli effetti antiossidanti, fondamentali per la cura della nostra pelle e la prevenzione dell’invecchiamento. I micronutrienti più rappresentativi della verdura autunnale sono sicuramente il calcio, il magnesio e il selenio, senza dimenticare anche sostanze come la luteina, una molecola che protegge gli occhi dalle radiazioni solari, di cui gli spinaci sono particolarmente ricchi.
MINESTRONI
Con la grande varietà di verdura di stagione, in autunno possiamo concederci il lusso di creare tantissimi primi piatti caldi. I minestroni, le zuppe e le vellutate non solo ci appagano nelle fredde serate autunnali, ma possono essere piatti ipocalorici dall’enorme potere saziante. Utilizzando una grande quantità di verdure e diminuendo l’uso di specifici alimenti più calorici, come ad esempio la patata per addensare, o la pancetta o altri grassi per insaporire, possiamo creare piatti da mangiare davvero in grande quantità senza sensi di colpa. La patata spesso e volentieri viene usata più per addensare che per insaporire, ma possiamo creare lo stesso effetto addensante utilizzando specifiche verdure come il cavolfiore, la zucca o anche il topinambur. Per rendere il piatto più energetico possiamo aggiungere una manciata di cereali, come orzo o farro, o una porzione di legumi, come lenticchie o fagioli cannellini, ricchissimi di ferro e proteine.
LA FRUTTA
In molti vedono l’arrivo del freddo come una condanna al consumo di una scarsa quantità di frutta. Niente di più sbagliato, spesso la frutta autunnale è consumata (erroneamente) tutto l’anno, ma se la consumassimo solo nei periodi indicati sentiremo molto di più la sua mancanza. Ma quali sono i frutti autunnali? Innanzitutto gli agrumi! Solo gli agrumi raccolti nella giusta stagione possono generare spremute di ottima qualità, perché sono quelli realmente ricchi di vitamina C, che grazie alle sue caratteristiche protegge l’intestino, stimola l’assorbimento del ferro dagli alimenti, rafforza le difese immunitarie e protegge il corpo, specialmente la nostra pelle, dallo stress ossidativo, guadagnandosi il ruolo di principale fattore anti age. Non dimentichiamoci della mela, di cui in Italia ne esistono così tante varietà da accontentare i gusti di ognuno, o la pera, frutto perfetto per accompagnare sia il salato che il dolce. Come non citare il kiwi, di cui tutti noi conosciamo le proprietà benefiche sul transito intestinale, o l’uva che in questa stagione ci regala i suoi dolci chicchi. Ma ne esiste ancora molta di frutta stagionale, pensiamo al caco, alle castagne, al melagrano… insomma, ogni stagione ha i suoi tesori e l'autunno non è da meno.
I FUNGHI
Contrariamente a quanto credono in molti, i funghi sono un alimento dietetico e un’ottima fonte di potassio, rame, fosforo, fibre, quindi un alleato prezioso nella creazione di tantissimi piatti ipocalorici. Essendo formati dal 95% di acqua e avendo un quantitativo praticamente inesistente di grassi, si prestano alla preparazione di molti piatti: possono insaporire primi e secondi, ma anche essere usati per la realizzazione di sfiziosi contorni o antipasti. Un trucco per cucinarli in maniera salutare è quello di non utilizzare grassi da condimento ricchi di saturi, come il burro o il lardo, ma di limitarsi all’uso dell’olio extra vergine di oliva in quantità moderate.